venerdì 26 settembre 2014

Ne valeva la pena??

Uno spiacevole episodio che testimonia però un eccesso di zelo o addirittura quasi un accanimento: alla cartoleria/edicola di Casciago Inferiore il titolare dopo il rientro dalle ferie si è trovato con la bella sorpresa di una multa di 76 euro per il mancato pagamento della tassa comunale sulla pubblicità, il tutto per aver esposto all’ingresso un cartello che riportava la scritta: “ Qui si pagano le bollette”.
Tenendo conto che si tratta dell’unica attività comunale rimasta aperta a Casciago Inferiore e che il cartello pubblicizzava un servizio utile ai cittadini era proprio il caso di applicare i regolamenti alla lettera??
E dove stanno le promesse elettorali di favorire le attività commerciali in un paese che da questo punto di vista ha fatto solo  indietro in questi anni?
Ci lamentiamo della burocrazia statale ma anche in piccole realtà come la nostra i comportamenti non sono diversi..... 
Redazione Casciagonews

Consiglio Comunale Martedì 30 Settembre h.17.30

La seduta si terrà Martedì 30 non Lunedì come erroneamente riportato nella convocazione.

Corsi Associazione Anni Verdi

Le iscrizioni sono aperte anche nei giorni successivi a quelli indicati nel volantino
contattando Stefania Bussolini al 345/5579284

martedì 16 settembre 2014

Stangata TASI a Casciago

      Primo provvedimento significativo dell'Amministrazione Zanotti e arriva una "stangata" sui cittadini di Casciago: approvati nell'utimo Consiglio Comunale il regolamento e le tariffe TASI con l'aliquota sulla prima casa al 3,3 per mille, con solo una detrazione di 50 euro, e aliquote sulla seconda casa e altri immobili diversificate che si aggiungeranno all'IMU. L'applicazione di queste aliquote è stata giustificata con i tagli del governo al Comune ma va fatto notare che comuni-limitrofi e non- applicano aliquote minori e/o maggiori detrazioni o addirittura non applicano del tutto la TASI ( Gavirate e Comerio) Nell'intervento del capogruppo di "Casciagocambia" Stefano Chiesa abbiamo sottolineato inoltre  il fatto che vengano portate in approvazione solo le aliquote Tasi, rinviando quelle dell'Imu e nel complesso l'approvazione del bilancio di previsione(andava depositato entro tre giorni dalla seduta di Lunedì),  rendendo in tal modo impossibile una valutazione globale del provvedimento. Iniqua anche l'applicazione di una quota del 10 per cento sugli inquilini sull'aliquota della seconda casa che costringerà a file e calcoli per pagamenti di importo minimo. Sulle seconde case e altri immobili l'applicazione  di TASI e IMU comporterà doppi calcoli e pagamenti quando invece poteva essere messa solo una delle due con una aliquota unica come hanno fatto quasi la metà dei comuni della nostra provincia.  Abbiamo richiesto l'invio dei moduli di pagamento precompilati (F24 o bollettino postale) ma la risposta e'  stata negativa. Abbiamo inoltre  espresso perplessitá anche sulle aliquote piú elevate sulle seconde case in "concessione gratuita"(2.5) rispetto alla aliquota standard per le seconde case affittate (2,2) ritenendo la scelta contraria a qualsiasi logica se non quella di massimizzare l'incasso previsto. L'introito TASI previsto sara' di 451mila euro che dovra' essere pagato dai cittadini di Casciago senza ricevere di fatto in cambio nessun servizio in piu'. Il provvedimento e' stato approvato con il voto favorevole della sola maggioranza, contrarie le minoranze.  

Gruppo Consiliare Casciagocambia
STEFANO CHIESA
MARCO MOLINARI